Un ragazzo va a trovare una ragazza nella
sua nuova casa. Dopo aver bussato alla porta,
lei lo accoglie entusiasta ma, dopo aver chiuso la
porta, la trave che la reggeva cadde in testa al
giovane. La ragazza prontamente rimette a posto
la trave e, durante questa operazione, il giovane
cade dopo essersi seduto sul tavolo e dopo averlo
rotto. Entrambi si apprestano a rimettere in ordine
la casa e, mentre la giovane sposta il tavolo, il
ragazzo (per raccogliere i fiori per terra) sfila una
scopa che sosteneva il tetto della casa e quindi
lo fa cadere. La ragazza nuovamente corre a
riparo dell’ennesimo danno e, risolto tutto, i due
si mettono a parlare; durante il colloquio il giovane,
appoggiandosi ad un muro di legno della casa,
cade in acqua poiché la casa era una capanna
di legno sopra ad un fiume. La giovane, per tentare di
salvarlo, gli allunga un piede attraverso il quale
lui possa aggrapparsi.